Trippaio del PorcellinoEnogastronomia
Chiosco

Un’icona della tradizione fiorentina
Il Trippaio del Porcellino si trova nel cuore di Firenze, in Piazza del Mercato Nuovo, all’angolo con via Capaccio, accanto alla celebre Fontana del Porcellino. Questo luogo iconico attira visitatori da tutto il mondo, desiderosi di seguire la tradizione popolare secondo cui toccare il naso del Porcellino porta fortuna. Il rituale prevede anche di lasciare una monetina nella sua bocca e sperare che cada oltre la grata per assicurarsi un buon auspicio.
Ci troviamo nel cuore pulsante della città, circondati dalla magnificenza di Piazza della Signoria, Via Porta Santa Maria, Ponte Vecchio, Piazza della Repubblica e a pochi passi dal Duomo. Qui si respira la storia di Firenze in ogni angolo, e tra un monumento e l’altro, non c’è esperienza più autentica che assaporare il vero panino con il lampredotto.
Al nostro chiosco si incontrano fiorentini doc e turisti curiosi, accomunati dal desiderio di gustare uno dei piatti più autentici della tradizione toscana. Il nostro banco, aperto su quattro lati e all’altezza del cliente, favorisce un contatto diretto, un momento di condivisione che rievoca l’atmosfera dei vecchi carretti ambulanti.
STORIA – Una tradizione che vive dal 1893
Al Porcellino si vende trippa da oltre 130 anni, precisamente dal 1893, quando il capostipite Leonello Frullini, detto Bubu, iniziò l’attività con un piccolo carretto che vendeva trippa e lampredotto a peso. Il testimone passò poi al figlio Alvaro, che trasformò il carretto trainato a mano prima in una bicicletta, poi in una Lambretta, fino ad arrivare a un’Ape attrezzata. Oggi, il chiosco è gestito da Orazio Nencioni, che da oltre 40 anni continua con passione questa tradizione.
Orazio è il trippaio più conosciuto di Firenze e detiene la licenza più antica. La sua storia si intreccia con quella di Alvaro, originario di Santo Frediano, il quale credeva fermamente nella cultura della trippa. Fu fondatore e presidente dell’ANVA (Associazione dei Trippai Ambulanti Fiorentini) e contribuì al rilascio di numerose licenze negli anni ‘70 e ‘80, preservando così un mestiere che rischiava di scomparire.
Nel dopoguerra, Alvaro iniziava le giornate trascinando il suo carretto per Firenze e vendendo frattaglie alle massaie con il celebre richiamo “Donne, c’è trippa!”. Dopo il giro mattutino, nel pomeriggio tornava al Porcellino per servire i famosi panini al lampredotto, diventati una vera istituzione.
Se oggi il panino a pranzo è un’abitudine consolidata, fino a 40 anni fa si pranzava a casa. Con il tempo, alla vendita del panino si sono aggiunti piatti tipici come la trippa alla fiorentina, il lampredotto alla puttanesca, la francesina, e molte altre specialità, tutte preparate da Orazio con cura e passione, da gustare accompagnate da un buon bicchiere di vino.
Informazioni Pratiche
TRIPPAIO DEL PORCELLINO
Piazza del Mercato nuovo angola via di capaccio
Aperto da lunedì alla domenica 09:00-18:30
Telefono: 335 8070240
E-mail: trippaiodelporcellino@gmail.com
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